Situazione: Verifica carta di credito su iTunes Store.
Messaggio della Banca: “Fineco SMS Gratuito: Autorizzato utilizzo carta di Credito ******** Importo: 1,98 EUR, per ITUNES-EURO. Info: 0228992899“.
Succede che utilizzo una carta ricaricabile per i miei acquisti on-line e la tengo sempre attiva con un credito minimo (5-10 Euro) per poi ricaricarla prima di effettuare acquisti on-line. Ovviamente è la stessa carta che uso per iTunes, Paypal, ecc.
Niente di male, così fan tutti, vero?
Il problema nasce quando attacco nuovi apparati a iTunes, o cambio le informazioni di dettaglio del tuo account, ecc. Ecco cosa mi scrive Apple sollecitata su questo caso: “Gianluigi , I would like to inform you that, when you update your billing information, the iTunes Store will place an authorization hold on your credit card to verify your account information. You might see this authorization request on your online statement. This is not an actual charge, it is simply a test to confirm that your credit card account is active and has credit available to accommodate transactions.
Authorization requests are automatically removed from your account by your financial institution. The amount of time it takes to remove authorization requests varies by financial institution. If you have any questions about the way your financial institution handles authorization requests, please contact their customer service department.”
In pratica possiamo dire che la banca “blocca” per alcune ore? giorni? 1,98 Euro e poi li sbocca. Ok, proviamo a capire meglio e a chiamare Fineco.
Quelli di Fineco, infatti, mi dicono che è prassi ordinaria, anzi mi portano l’esempio degli alberghi, dei voli o dei noleggi auto. Infatti è vero. Spesso, in questi casi, ci si ritrova con la carta svuotata per giorni a causa delle loro……”precauzioni”???? a nostro danno.
Ma allora, perchè non usare parole appropriate?
Ripropongo il quesito alla cortese signorina del Call Center Fineco e le rileggo la frase dell’SMS: “Fineco SMS Gratuito: Autorizzato utilizzo carta di Credito ******** Importo: 1,98 EUR, per ITUNES-EURO. Info: 0228992899“. A me sembra chiaro. Da nessuna parte c’è scritto le “stiamo trattenendo per un periodo limitato“, oppure, “non si preoccupi è solo un controllo di routine con l’esercente e ciò non comporta addebiti“. No, scrivono: “Autorizzato utilizzo carta di Credito ******** Importo: 1,98 EUR”.
La signorina stenta a darmi ragione e, un po’ imbarazzata, ammette che la comunicazione non è proprio il mestiere che le banche sanno fare meglio. Certo, son brave a fare pubblicità, ma le parole sono importanti e per comunicare è necessario condividere un linguaggio comune.
O forse è meglio non farsi capire più di tanto…….Patti Chiari?